Le creme solari coreane non si distinguono solo per una caratteristica, ma ben per tre. Queste creme sono progettate per creare una sorta di scudo contro le radiazioni UV, differenziandosi così dai prodotti occidentali. Grazie a una ricerca costante volta a individuare i componenti protettivi più efficaci, le creme solari coreane offrono una protezione superiore. A confermarlo è Umberto Borellini, cosmetologo e membro della SICC (Società Italiana di Chimica e Scienze Cosmetologiche).
La prima differenza non risiede solo nell'obiettivo di preservare la salute della pelle e rallentare i processi di invecchiamento causati dalle radiazioni solari, ma riflette anche una necessità estetica. Infatti, la maggior parte dei coreani non apprezza il colorito giallognolo causato dall'abbronzatura sulla propria pelle, ma desidera invece un incarnato dalla tonalità rosata il più possibile.
Il secondo motivo che rende le creme solari coreane uniche è l'approccio skincare che le contraddistingue, un tratto distintivo comune a tutti i prodotti K-beauty. Questi prodotti sono famosi per la loro efficacia, innovazione e l'utilizzo degli ingredienti migliori nella categoria. Oltre alla protezione dai raggi UV, le creme solari coreane contengono sempre ingredienti che si prendono cura della pelle, offrendo così un trattamento completo. Questo aspetto è confermato anche dal parere del cosmetologo.
La terza caratteristica che contraddistingue le creme solari coreane è la loro texture leggera. Queste formulazioni sono appositamente leggere per un motivo specifico. Essendo l'ultimo passo della laboriosa routine di cura della pelle del mattino, agiscono come una sorta di "sigillo" per i prodotti applicati in precedenza, che spesso vanno oltre il tradizionale e diffuso binomio siero-tonico. Pertanto, la leggerezza della consistenza è essenziale: le creme solari coreane sono sempre facili da spalmare e, una volta applicate, non lasciano tracce visibili. Questo è quanto spiega Borellini.
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